Con sua determina n. 3 del 2015, il sindaco di Ischia Giosi Ferrandino di fatto ha disposto la revoca delle funzioni dirigenziali all’ attuale Comandante dei Vigili Urbani, Giovan Giuseppe Pugliese, che – dalla collocazione in pensione dell’ ex comandante Elio D’ Amato – svolgeva la funzione dirigenziale di Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Ischia.
Infatti con tale Determinazione è stato decretato che le “funzioni dirigenziali” saranno svolte dall’ arch. Silvano Arcamone (Dirigente Area Tecnica) e dal dr. Antonio Bernasconi (Dirigente Area finanziaria, a cui è assegnato anche l’ Ufficio Personale).
Il Servizio Operativo Speciale con posizione organizzativa resta affidato al Tenente Giovan Giuseppe Pugliese, mentre i restanti servizi sono affidati al Tenente Giovanni Di Meglio ed al Ten. Giovanni Scotti che per effetto della Determina del sindaco Ferrandino sono abilitati all’ adozione dei relativi atti ad eccezione di quelli demandati ai Dirigenti di Area arch. Arcamone e dr. Bernasconi. E questo nelle more dell’ individuazione dell’ effettivo Comandante dei Vigili Urbani.
In tal modo il Comando Vigili Urbani è retto da 5 unità, i due Dirigenti Arcamone e Bernasconi (a cui spettano gli atti “a valenza esterna”), i due Funzionari Di Meglio e Scotti (per gli atti organizzativi “interni) ed al Comandante Pugliese (al quale – non si comprende – cosa resti da “comandare”).
Di fatto il sindaco non ha rinnovato la funzione dirigenziale di Comandante dei Vigili Urbani al dipendente Giovan Giuseppe Pugliese (che tra l’ altro non ne ha i titoli – laurea e quindi la svolgeva in via di fatto), attribuendola ai Dirigenti Arcamone e Bernasconi.
Infatti il sindaco ha ritenuto Giovan Giuseppe Pugliese di una serie di errori nella gestione del traffico sul territorio del Comune di Ischia, da ultimo l’ attribuzione di un posto auto in sosta riservata al parroco Don Giuseppe Nicolella della Chiesa di S. Antonio Abate