Verso le 21.00 di ieri sera, un camion in manovra all’interno dell’area carrabile del Pio Monte della Misericordia, durante una manovra, ha urtato violentemente uno dei pilastri dell’ingresso mandandolo in frantumi. Letteralmente sbriciolata la struttura realizzata in mattoni di tufo. Lunghe file di auto si sono subito create nei due sensi di marcia, nonostante gran parte delle persone erano presenti ieri sera ad Ischia Ponte per la festa a mare agli scogli di Sant’Anna.
E questo incidente segue a brevissima distanza (sono passate 33 ore circa) il fatto di cronaca dello scarrabile, che per la rottura dei freni, ha percorso all’impazzata tutto il viale del Pio Monte della Misericordia (stiamo parlando della stessa area delimitata dal pilastro distrutto) finendo sugli scogli dopo aver attraversato corso Luigi Manzi, probabilmente la strada più trafficata dell’isola. La corsa dello scarrabile poteva finire in tragedia, avesse incontrato durante la sua folle corsa vetture, pullman o persone. E le probabilità erano davvero alte che un incidente del genere avesse potuto fare delle vittime.
Ma anche l’episodio di ieri sera, fortunatamente senza alcun ferito, poteva farci raccontare una storia diversa. L’errore umano in queste due vicende è ben evidente. Chi ha il compito di intervenire e approfondire l’accaduto dei due episodi deve dare in fretta risposte chiare. I cittadini di Casamicciola, ma non solo, lo meritano.
