L’Ischia Calcio ha ottenuto la possibilità di utilizzare lo stadio “Mazzella” sia per la Prima Squadra, sia per il Settore Giovanile. È quanto comunica la stessa società gialloblù attraverso un comunicato stampa, che segue la netta presa di posizione del presidente D’Abundo dopo i fatti di ieri. Per fare chiarezza, ieri la juniores dell’Ischia Calcio stava svolgendo una seduta di allenamento allo stadio “Mazzella” quando alcuni dirigenti del Comune, accompagnati dai Vigili Urbani, per fermare tutto. La società del presidente D’Abundo, infatti, aveva la possibilità di utilizzare l’impianto di Fondobosso, ma soltanto per la Prima Squadra. Lo stesso patron della società gialloblù si era detto pronto, in una lettera inviata all’Ente di via Jasolino, a svincolare tutti i calciatori e dare le dimissioni da presidente. Ora, invece dal comunicato dell’Ischia è emersa la volontà da parte del Comune di voler accontentare la società e nei prossimi giorni verranno adottati tutti i provvedimenti del caso.
Di seguito il comunicato del club gialloblù:
“Dopo lo spiacevole episodio di ieri, questa mattina c’è stato un incontro tra i vertici dell’ISCHIA CALCIO e l’amministrazione comunale, alla presenza del sindaco Vincenzo Ferrandino. In questa sede, il sindaco si è impegnato nei prossimi giorni a risolvere la problematica.
L’esito di questo incontro contribuisce a riportare immediatamente il sereno, volontà comune delle parti in causa. La società è quindi molto soddisfatta per l’accordo raggiunto, reso possibile dalla disponibilità del sindaco Vincenzo Ferrandino e dalla forte volontà del presidente Emanuele d’Abundo di portare avanti questo progetto. Il numero uno della società gialloblù ci tiene dunque a tranquillizzare i tifosi per il futuro, precisando che l’importante percorso del club prosegue senza sosta, anche con più forza e passione di prima. FORZA ISCHIA!”