ISCHIA CALCIO. CHIARIELLO: “IL MAZZELLA ED I TIFOSI FONDAMENTALI PER LA SALVEZZA. FUTURO? IO MI TROVO BENE”

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Durante la conferenza stampa di oggi, venerdì 2 maggio, in vista dell’ultima match di campionato contro il Casarano, ha parlato il vice-capitano dell’Ischia Calcio Pasquale Chiariello. Con il difensore gialloblù si è parlato della partita contro la Palmese (ultima in casa della stagione che ha visto la squadra di Foglia Manzillo vincere 1-0) e della stagione vissuta con tante peripezie incontrate.

“Volevamo la vittoria” – speiga Chiariello – “ci siamo allenati bene e volevamo regalare un successo ai tifosi anche dopo ciò che era successo con il Costa D’Amalfi. Ci siamo riusciti e siamo contenti. La vittoria con l’Acerrana con conseguente raggiungimento della salvezza è stato importante perchè ci ha permesso di allenarci serenamente e senza guardare la classifica dopo una stagione che è stata molto complicata”.

Ora c’è la sfida con il Casarano (già promosso in Serie C, che vuole fare la festa con il proprio pubblico): “Vogliamo fare bene anche considerando il risultato dell’andata. Dobbiamo onorare la maglia fino alla fine come abbiamo fatto domenica scorsa raggiungendo una vittoria che per la classifica dice poco e niente. Conosciamo le qualità del Casarano, speriamo che stanno festeggiando ancora così possiamo cercare di fare meglio. Nessuno entra in campo per perderre, sarà una bella giornata con lo stadio pieno perchè loro vogliono festeggiare. Ci godiamo l’ultima giornata del campionato e cercheremo di fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto in questo lungo anno”

Volete rifarvi dalla sconfitta dell’andata? “Si. Sappiamo tutti come è andata, non è stata la nostra miglior prestazione, quindi cercheremo di dimostrare che quella partita è stata solo un episodio e non siamo quella squadra”

In generale sul campionato vissuto Chiariello dice: “È stato un campionato difficile perchè già che non avevamo il campo è iniziato tutto un pò così. Il nostro stadio è sempre stata la nostra forza ma in generale è sempre stata la forza dell’Ischia negli anni. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo, speravamo di fare qualcosa di più però abbiamo dato il massimo. L’importante era mantenere la categoria e saimo contenti di averla raggiunta con qualche settimana di anticipo”

Sui cambi di allenatore che hanno visto il testimone passare da Buonocore a Corino e, infine, a Foglia Manzillo aggiunge: “In primis saluto mister Buonocore e Corino con i quali ho passato degli anni stupendi, quest’anno purtroppo è stato un campionato un pò così. Se cambiamo 3 allenatori significa che c’è qualcosa che non va. Su mister Antonio Foglia Manzillo, la società gli ha chiesto di salvarsi e ci siamo riusciti. Noi pensiamo che se in un’anno interno cambiamo 3 allenatori qualcosa non va, scendiamo noi in campo, potevamo fare di più ma l’importante era salvarci, ci siamo riusciti e siamo contenti”

Il ritorno al Mazzella ha aiutato tanto l’Ischia che ha ottenuto 0 sconfitte: “Ritornarci è stato fondamentale e i risultati lo dimostrano. Per fortuna non abbiamo mai perso sul nostro campo. Lo conosciamo benissimo, ci ha aiutato tanto per gli allenamenti ed è il nostro punto di forza” E sul tifo gialloblù ribadisce: “Negli anni questa squadra ha fatto grandi caso grazie al legame con i tifosi. A Casalnuovo era difficile fare la trasferta ma comunque alcuni c’erano, a Forio sapevamo il numero che potevano entrare. Giocare in casa ci fa sentire l’uomo in più, sono stati fondamentali come negli anni precedenti, questa squadra ha fatto grandi cose perchè è riuscita a far riavvicinare tanti tifosi e loro sono stati il nostro punto di forza soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà nel corso degli anni” Ed è il sunto anche del post pubblicato su Facebook dopo la gara con il Costa D’Amalfi: “Mi è dispiaciuto tanto perchè il mio gesto è stato visto. Come ho specificato nel post e durante il confronto con i tifosi a fine gara, il mio gesto era rivolto ai miei compagni non ai tifosi perchè dopo un risultato non piacevole non volevo che si creassero altre situazioni, l’importante però era chiarirsi. Poi il giovedì dopo ad Acerra abbiamo dimostrato che era stato solo un episodio. Però ci tengo a sottolineare che i tifosi sono la nostra forze e se abbiamo raggiunti grandi traguardi è grazie a loro”

Chiariello è ormai a tuttu gli effetti un “Ischitano acquisito”: “Io mi sento ischitano anche se non sono nato quà. Questo è il mio 6°anno consecutivo in aggiunta a qualche altra parentesi precedente. Penso che noi “ischitani” dobbiamo far capire cosa significa giocare ad Ischia, dobbiamo esser dei trascinatori. Io qui mi sono sempre sentito un giocare importante, e per ricambiare questo grande affetto cerco sempre di dare il massimo, e lo dobbiamo trasemttere a chi viene da fuori ed ai più giovani, così da dare un futuro a questa maglia” Sul futuro e sulla possibilità di salire a 7 anni consecutivi Chiariello risponde: “Da parte mia c’è massima disponibilità. Io mi sento ancora bene, penso e sono sicuro di poter ancora dare il mio contributo all’Ischia Calcio. Ovviamente le cose si fanno in due ma da parte mia, come ogni anno, c’è grande disponibilità all’Ischia Calcio. Speriamo di sì”

Sulle condizioni di Talamo e Colella: “Talamo non riesce a recuperare, ha avuto un problema all’adduttore. Colella, invece, è disponibile e sarà dei nostri domenica”