Tante belle parole si spendono sulle potenzialità del paesaggio e del territorio rurale. Ischia continua a mantenere una propria radice ed una propria anima. Per questo siamo tutti impegnati in un progetto di riqualificazione solidale del Territorio. L’obiettivo primario deve essere quello di rafforzare e sostenere quel “sistema territorio“ essenziale per la crescita e la ripresa dell’isola, una rete virtuosa di responsabilità diffuse in cui tutti i soggetti, sociali, economici, politici ed istituzionali si caratterizzano come nodi fondamentali, uscendo dalle logiche auto referenziali della rendita. Ischia deve saper raccogliere la sfida dell’innovazione impegnandosi a superare le resistenze e le diffidenze. La sfida di una nuova governance di territorio deve sapere superare gli steccati ideologici . Orgogliosi delle tradizioni, possiamo vincere la sfida del cambiamento se sapremo trovare dei momenti senza dimenticare mai che la politica politicante, i giochetti di potere, la rincorsa alla visibilità fine a se stessa, alla foto sul giornale o alle tre righe di citazione che tra l’altro nessuno legge se non gli “addetti ai lavori “, sono la malattia infantile della politica che la comunità non può più permettersi di pagare. I nostri impegni si chiamano : sviluppo sostenibile, equilibrio, rispetto , difesa e salvaguardia dell’ambiente.