Nell’ambito del webinar “Inflazione e caro bollette – quali vie d’uscita per famiglie e imprese?”, Francesco Cacciola, in qualità di presidente dell’Osservatorio Nazionale sul debito con banche e finanziarie, ha reso nota la gravità delle situazione attuale per le famiglie e le aziende italiane a seguito di un decisivo aumento dell’inflazione.
Il Cacciola ha sottolineato un triste inizio per il 2022 con un aumento dell’inflazione del 4,8% e con un decisivo e conseguente prosciugamento dei risparmi degli italiani.
“Bisogna far ripartire l’economia rendendo sostenibili i debiti ad imprese e famiglie, devono essere messi in condizione di pagare anche se più lentamente. Per andare incontro a queste esigenze è necessario, da parte del governo, un importante spostamento di bilancio, non intervenire in tal senso significherebbe distruggere il settore delle PMI. La soluzione più efficace per dare respiro ai contribuenti è congelare la situazione attuale, trasformando i debiti da medio a lungo periodo, spostando in avanti le scadenze”.