Prenderà il via domani mattina, davanti ai giudici della 1° sezione collegio “B”, del tribunale di Napoli, il processo penale a carico del sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino e del dirigente dell’ufficio tecnico, Silvano Arcamone, nell’ambito dell’inchiesta per i lavori ultimativi della metanizzazione nel Comune d’Ischia affidati alla Cpl Concordia. I due imputati sono stati rinviati a giudizio con rito immediato dal giudice Amelia Primavera che ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica di Napoli. Il sindaco di Ischia era stato arrestato la mattina del 30 marzo con l’accusa di “corruzione propria”. Successivamente il Tribunale del Riesame di Napoli ha riformulato l’accusa in “corruzione impropria”.