Proseguono le operazioni di spegnimento del vasto rogo che, nella giornata di ieri, è divampato nell’area del comprensorio militare di Persano, nel comune di Serre a Salerno. Le fiamme hanno interessato le circa 60mila tonnellate di eco balle di rifiuti stoccate da tempo in quel sito. Nuovamente operativi da stamattina, per le opere di spegnimento, 2 elicotteri della Regione Campania e 2 Canadair nazionali, sul posto presenti 3 squadre dei Vigili del Fuoco, 2 della società regionale SMA, 1 di Città metropolitana, 2 dei volontari della protezione civile regionale. Tutt’ora in atto la cinturazione dell’area, disposta dal Prefetto, ad opera delle Forze dell ordine e con il concorso della polizia locale.
Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha firmato ieri serauna ordinanza per chiedere ai residenti nelle zone periferiche vicine all’area militare di Persano, dove sono andate a fuoco alcune migliaia di ecoballe di rifiuti, di tenere porte e finestre chiuse “fino a cessato allarme”. Il provvedimento riguarda le località di Foce Sele, Tavernanova e Santa Cecilia. Il sindaco ha disposto anche che per due giorni, in attesa delle analisi dell’agenzia regionale per l’ambiente, si verifichi l’eventuale presenza di residui di combustione sui prodotti ortofrutticoli coltivati in campo aperto. “Nonostante l’area interessata dalle fiamme si trovi nel comune di Serre, la nube nera di fumo sembra non aver interessato una fetta troppo ampia delle zone coltivate e abitate del nostro comune”, spiega il sindaco in una nota, “tuttavia le indagini eseguite dagli organi competenti sapranno fornire ulteriori delucidazioni e dettagli. Ribadiamo che restiamo vigili, attenti e disponibili ad intraprendere ogni azione utile a tutelare l’ambiente e la popolazione e siamo pronti a sostenere, in qualsiasi modo possibile, le indagini e le azioni che vorranno intraprendere i comuni limitrofi”.