Anche per questa estate 2014 Mons. Vescovo ha inteso rivolgere un messaggio ai turisti presenti sulla nostra isola per godere qualche giorno di meritato riposo. L’invito che mons. Lagnese porge ai graditi ospiti di Ischia è quello di vedere anche nelle tante bellezze disseminate sul nostro territorio la presenza di un Dio amorevole che sempre si prende cura di noi. Un’ulteriore importante comunicazione che mons. Vescovo ha espresso in questa lettera riguarda l’iniziativa pensata dalla Diocesi proprio per i turisti: quella di poter conoscere meglio le Chiese isolane, tramite l’aiuto di un gruppo di volontari che a questo scopo presteranno servizio nelle sere d’estate.
Carissimi fratelli e sorelle turisti, benvenuti ad Ischia! La nostra isola verde, immersa nelle acque del Tirreno, si offre a voi per un tempo di svago e di riposo. Nel rivolgere il mio messaggio di saluto a tutti voi che in questa estate visiterete l’isola, mi ritorna alla mente quanto il nostro Papa Francesco ha dichiarato il 21 maggio scorso a proposito della “bellezza della natura e nella grandiosità del cosmo. Essa – ha affermato il Papa – “suscita in noi grande stupore e un profondo senso di gratitudine! È la sensazione che proviamo anche quando ammiriamo un’opera d’arte o qualsiasi meraviglia che sia frutto dell’ingegno e della creatività dell’uomo: di fronte a tutto questo, lo Spirito ci porta a lodare il Signore dal profondo del nostro cuore e a riconoscere, in tutto ciò che abbiamo e siamo, un dono inestimabile di Dio e un segno del suo infinito amore per noi”. Carissimi, vi auguro che i giorni trascorsi sulla nostra isola possano alimentare in voi un animo contemplativo e condurvi a scoprire come ogni cosa ci parla di Dio e del suo amore per noi. Desidero anche comunicarvi che, proprio pensando a voi, quest’anno la nostra diocesi, grazie alla collaborazione di un gruppo di volontari, ha inteso favorire la possibilità di farvi meglio godere della bellezza di alcune tra le chiese più interessanti presenti sul nostro territorio. Potrete perciò apprezzare meglio le tante opere d’arte in esse contenute e conoscere più da vicino la fede del nostro popolo.
Il Signore vi dia pace!