Venerdì 25 aprile , oltre 150 adolescenti delle diocesi di Pozzuoli e Ischia hanno varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco . Guidati dal loro vescovo, don Carlo Villano , i giovani hanno vissuto un momento di profonda riflessione presso il Pontificio Collegio Urbano a Roma.
Il vescovo ha sottolineato il significato della Porta Santa, richiamando le parole di Gesù : “Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo” (Giovanni 10, 1-10). Ha esortato i ragazzi a vivere secondo il bene, accettando i propri limiti, e a essere felici nella misura in cui riescono a fare del bene nella loro vita.
I giovani hanno ricordato gli insegnamenti di Papa Francesco , dai suoi richiami alla pace e alla cura del creato , fino alla sua missione di annunciare il Vangelo fino alla fine. Dopo il lungo cammino sotto il sole, il gruppo ha attraversato la Porta Santa per ringraziare il Signore per il dono della vita del Pontefice .
A guidare il pellegrinaggio, il direttore della pastorale giovanile diocesana di Ischia, don Marco Trani , e di Pozzuoli, don Enzo Cimarelli , che hanno raccontato la forte emozione vissuta dai ragazzi. Tra volti commossi e mani giunte, il pellegrinaggio si è trasformato in uno scambio silenzioso tra generazioni , un passaggio di testimone carico di responsabilità e luce.
Oggi il gruppo attraverserà anche la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano , mentre domenica si unirà a 80.000 giovani da tutto il mondo per la giornata conclusiva del Giubileo degli Adolescenti a San Pietro. Un cammino di fede e speranza che lascia un segno indelebile nei loro cuori.
