e’ un vero e proprio giro di prostituzione quello scoperto a forio dagli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato Ischia, agli ordini del dott. Alberto MANNELLI. Si tratta di una fiorente industria del sesso all’ombra del Torrione che per adescare i clienti utilizza oltre il passaparola anche annunci su siti internet specializzati.
Il luogo degli incontri avviene per lo più in stanze d’albergo, ma anche in case private che vengono date in affitto senza contratto. Ed è proprio intorno a questi affitti in nero che gli uomini del commissariato hanno scoperto un’ulteriore situazione di violenza e degrado. Per le escort non è facile trovare case in cui vivere e prostituirsi; vengono quindi minacciate dai proprietari di casa che in questo modo ottengono il pagamento di canoni di affitto molto maggiori dei normali prezzi di mercato.
Ed è proprio su questa pista che si sono mossi gli uomini della polizia di Ischia, predisponendo servizi mirati al fine di cogliere nella flagranza i proprietari delle abitazioni.
Per chi mette in atto questo tipo di minacce si configura infatti il reato di favoreggiamento della prostituzione in violazione della legge 75/1958.
Arriviamo quindi alla sera del 20 gennaio quando, nei pressi del porto di Forio, gli agenti in abiti civili coglievano DMM, foriano sessantunenne, immediatamente dopo aver riscosso il pigione da una giovane prostituta italiana: 900 euro per un’abitazione di circa 20 mq, il tutto senza il minimo contratto.
Dopo aver sequestrato il denaro illecitamente riscosso, la polizia ha denunciato il foriano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Napoli. Dovrà rispondere del reato di sfruttamento della prostituzione e del sequestro della somma di 900 euro.
La polizia continua le indagini per fare piena luce sulla vicenda.