Un collegamento tra la Croazia e Rodi Garganico, attivo da aprile a ottobre, che consenta di portare i fedeli italiani a Medjugorje e quelli croati, “ma anche dei paesi confinanti, a San Giovanni Rotondo da Padre Pio”. E’ l’obiettivo del sindaco della cittadina pugliese, Nicola Pinto, per il quale si attiva il primo cittadino di Ischia, mettendolo in contatto con l’armatore Salvatore Lauro. L’episodio è raccontato nell’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del sindaco ischitano e di altri soggetti delle cooperativa Cpl Concordia per un giro di presunti tangenti. Pinto si attiva per fare campagna elettorale per Ferrandino e la Cpl si dà da fare per cercare di esaudire il suo desiderio. Come? Mettendo in contatto Pinto con Ferrandino, che a sua volta conosce l’armatore Lauro e può mettere una buona parola. Il il 28 gennaio del 2014, il sindaco parla infatti con il direttore tecnico della compagnia e gli spiega l’idea: “L’idea sarebbe Rodi Garganico-Ploce…sono tre ore di attraversamento…ma l’intento è anche quello di arrivare a Medjugorie e quindi portare la gente diciamo dalla Croazia, ma anche dai paesi confinanti a San Giovanni Rotondo da Padre Pio”.