Il sindaco di ischia Giosi Ferrandino interviene sulla vicenda del depuratore di san pietro: “I soldi non sono mai mancati, solo la regione campania è sta capace di andare in contenzioso con la ditta esecutrice dei lavori, e da circa 3 o 4 anni la vertenza non si risolve. Avevano anche proposto e sottoscritto un atto di transazione che prevedeva 6 mesi di tempo per risolvere il problema, ma il tempo è trascorso ed anche la transazione è andata a farsi benedire…” “La verità – sostiene Ferrandino – è che il lavoro è stato dato in affidamento alla Arcadis, che ha già cambiato 2 funzionari; e nessuno si assume la responsabilità di firmare l’atto che sancisca l’inizio dei lavori…” Ma c’è pure un risvolto politico: “questi signori hanno sempre annunciato l’avvio dei lavori alla vigilia delle elezioni – sottolinea il sindaco di ischia – ora sicuramente torneranno prima delle regionali…speriamo che gli isolani stavolta non si facciano prendere per i fondelli…” I lavori di realizzazione del depuratore di san pietro ad ischia sono in uno stato avanzato del 60%; “il che significa che, se iniziano, dopo un anno e mezzo il depuratore sarà realizzato”, afferma ferrandino.