GENESIS, C’È ACCORDO TRA COMUNE E MAGGIOLI. LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO.

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L’incontro tra le parti ha prodotto il risultato che tutti attendevano. «Nessun dubbio sull’esito, la Maggioli è azienda leader nel settore: dandole piena operatività raggiungeremo gli obiettivi che abbiamo concordato» spiega il sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, di ritorno dalla trasferta di Sant’Arcangelo.

Una convergenza di intenti su tutta la linea, quella trovata dalla delegazione ischitana, composta, oltre che dal sindaco, da Enzo Ferrandino, Isidoro Di Meglio, Paolo Ferrandino e tre dirigenti del comune di Ischia. Dopo le frizioni nel corso dell’ultimo CdA, quando l’amministrazione ischitana spiegò nel dettaglio il piano di razionalizzazione dei costi della società che si occupa della riscossione dei tributi, l’incontro tra il primo cittadino e l’ad di Maggioli, Bianchi, e la delegazione Genesis formata da Iroso e Di Maio, ha sbloccato definitivamente la trattativa. «Contiamo di concludere l’operazione entro fine mese, stiamo operando all’unisono» ha spiegato il sindaco di Ischia che, entrando nel dettaglio della contrattazione tra le parti, aggiunge che «siamo prossimi all’accordo sindacale per una finestra lavorativa fissa di 25 ore settimanali, alla quale addizioneremo una finestra di costi variabili ad obiettivi, ed una riduzione del 50% dei costi a carico del Comune di Ischia».

Mentre la riduzione del monte ore consentirà di salvaguardare i livelli occupazionali senza procedere al alcun licenziamento, il raggiungimento di determinati obiettivi, che saranno fissati nel contratto in via di definizione, darà ai dipendenti la possibilità di mantenere inalterato lo standard retributivo attuale. «Recuperare i residui attivi non riscossi è una priorità non più prorogabile: anche su questo aspetto la convergenza con la Maggioli è stata totale. Abbiamo piena fiducia nella loro capacità di spronare i dipendenti ad ottenere il massimo» ha aggiunto Ferrandino.

«Abbatteremo ulteriormente i costi – aggiunge Ferrandino – in linea con quanto già fatto fino ad ora con il taglio del collegio sindacale e quello dei revisori. Sposteremo anche la sede della Genesis negli uffici di via Iasolino, eliminando la voce di spesa relativa al fitto».