Il voto contrario di Forza Italia al consuntivo 2013 ha provocato il commissariamento del Comune di Lacco Ameno. Per il foriano Gaetano Colella, che ha dalla sua una lunghissima esperienza in politica, la caduta di Carmine Monti era facilmente prevedibile. Collella sostiene che :” l’alleanza metteva insieme chi vuol fare politica per il bene della propria comunità e chi invece ha altri obiettivi. Ma quando Carmine Monti si è rifiutato di sottostare alle indicazioni che venivano dal leader di Forza Italia, il partito ha preferito mandare tutto all’aria sperando di poter governare da soli il comune dopo le prossime elezioni”. Per Gaetano Colella a questo punto la palla passa ai cittadini di lacco Ameno, che:” se continueranno ad insistere sugli stessi personaggi, vorrà dire che non vogliono il bene del prorpio comune”.