Un nuovo sismografo sull’isola d’Ischia per monitorare il territorio è stato realizzato da un giovanissimo foriano, quasi diciottenne: si tratta di Michele Matarese, studente del Liceo di Ischia.
La sua esperienza è stata descritta dal padre, l’avvocato Gianni Matarese, attuale consigliere comunale di maggioranza nel comune del Torrione:
“La grande passione di mio figlio Michele per la sismologia e la vulcanologia, che lo accompagna sin da quando era bambino, ha raggiunto un primo, grande risultato – sottolinea Matarese senior –
Il suo sismografo, operante già da diversi mesi, da oggi fa parte ufficialmente della rete dell’Osservatorio Sismico “Luigi Palmieri” di Pesco Sannita.
L’Osservatorio Sismico “Luigi Palmieri” è una struttura scientifica creata nell’ambito della Protezione Civile, diretta dal prof. Pietro De Paola e coordinata dal dr. Carlos Sorrentino, che si avvale della collaborazione di eminenti studiosi, tra cui il prof. Giuseppe Luongo, che svolge una preziosissima attività di monitoraggio sismico soprattutto nell’Italia centrale, avendo oltre 40 stazioni sismiche dislocate in varie zone.
Da oggi anche l’isola d’Ischia fa parte di questa struttura che opera parallelamente a quella dell’INGV.
La necessità di assicurare un maggiore monitoraggio della nostra isola renderà necessario ampliare la rete di sismografi sull’intera isola, mediante una convenzione con i vari comuni isolani, a costo quasi zero per gli stessi, così creando un sistema, basato sulla sinergia tra enti locali e l’istituto, che nel Sannio, in Molise ed in altre zone ad elevato rischio simico già si è rivelato di fondamentale importanza nello studio dei terremoti”.