Il Forio, ormai da qualche tempo, è destinato a vivere sempre settimane particolari, con un occhio in campo ed uno al comunicato. Polemiche su polemiche stanno tenendo banco nell’ambiente biancoverde, la settimana scorsa per quanto riguarda il post-derby, oggi per il caso-Moggio. Il famoso schiaffo rifilato dal centrocampista isolano all’arbitro Carrione di Castellammare di Stabia porterà ad una pesante sensazione per il calciatore stessa ma c’è chi chiede anche qualcosina in più.
“Arbitro preso a schiaffi durante la gara Floringium-San Giorgio – ha scritto uno dei presidenti granata, Gaetano Arpaia, sul profilo Facebook della società – terminata con la vittoria degli isolani 2-1. Pare che un giocatore del Forio abbia preso a schiaffi il direttore di gara, che comunque ha proseguito la gara, non si sa cosa scriverà nel referto e se la gara è stata portata a termine pro forma!”
Poche ore dopo, per mezzo TV (in diretta nella trasmissione “A bordo campo” su Teleischia) l’altro presidente granata Angelo Caravecchia ha aggiunto : “Il Forio è recidivo. Non è un caso che viene da un settimana di polemiche dove è stato punito con tre turno a porte chiuse dopo quello che è accaduto col Procida. Dovrebbero giocare fuori dall’isola e nonostante questa cosa fanno? Prendono a schiaffi l’arbitro nonostante la situazione di vantaggio. E’ qualcosa di inaudito.”
Pronta la risposta del Forio, soprattutto Buonocore è intervenuto duramente sulla vicenda : “Forio è formata da persone perbene quindi non permetto di parlar male di Forio. Nel calcio campano, negli ultimi vent’anni, se ne sono viste di tutti i colori e ciò che è successo a Forio in queste settimane è nulla. Ospitiamo ogni anni milioni di persone su questa isola e nessuno può dire nulla. Il presidente del San Giorgio è stato accolto benissimo, ha visto la partita e ha lasciato il campo tranquillamente. Se Moggio ha perso la testa di certo non può pagare tutto il Forio mentre è giusto che il calciatore paghi. Se poi quì si vuole strumentalizzare la situazione per arrivare al risultato della vittoria a tavolino, che lo dicano subito.”
La polemica è destinata a continuare, fatto sta che sarà un’altra settimana con l’occhio indirizzato con particolare attenzione al comunicato di giovedì.
MARIO LUBRANO LAVADERA
