Luciano Castaldi scrive al sindaco di forio per sollecitare l’intitolazione del piazzale “Giovanni Verde” e la volorizzazione del Museo Civico del Torrione;“ tra i meritori impegni assunti dall’amministrazione da Lei presieduta, vi è certamente quello di recuperare e tramettere la memoria storica e culturale di Forio.
All’inizio del suo mandato, il Comune di Forio ha avviato una serie di iniziative che lasciavano ben sperare: la riapertura del Museo Civico del Torrione, il ricordo di personalità del passato che hanno dato lustro alla storia della nostra cittadina, la riscoperta del dialetto, l’adesione al progetto Unesco sui beni immateriali, la creazione di quella “Officina della Memoria” che molto entusiasmo sembrava raccogliere tanto nei cittadini quanto nei graditi ospiti sempre più alla ricerca di autenticità e specificità in un’epoca qual è la nostra oramai contraddistinta dalla massificazione e dalla omologazione.
Le altre innumerevoli urgenze del territorio hanno evidentemente impegnato così duramente la macchina amministrativa da non consentire la prosecuzione del buon cammino intrapreso su questa strada. Un vero peccato, perché una comunità vive, oltre che di scuole ben attrezzate, estetica cittadina, servizi pubblici efficienti, infrastrutture, parcheggi, fognature, strade sicure, impianti sportivi, anche di cultura, storia, tradizione.
Il Museo Civico del Torrione, innanzi tutto.
Certo, viene per fortuna ancora assicurata la sua apertura, con le numerose, belle iniziative che lì vengono organizzate, ma penso che non ci si debba accontentare! Occorre, io credo, una strategia per valorizzare al meglio questo monumento vivente. Occorre prioritariamente un’opera di messa in sicurezza e di restauro dell’antica struttura, ad iniziare dalla sua caratteristica merlatura. Occorre poi un progetto per custodire, proteggere e valorizzare le opere del grande scultore foriano Giovanni Maltese: e dunque una nuova catalogazione e una diversa sistemazione delle sculture, una migliore protezione dei ritratti, un sistema di deumidificazione e di videosorveglianza h24… Infine, l’inserimento del nostro Museo nel circuito dei musei civici regionali per renderlo maggiormente fruibile e dotarlo di contenuti che siano al tempo stesso antichi e moderni.
Bisogna, in altre parole, potenziare il lavoro fatto fin qui.
La disturbo infine per sollecitare la sua amministrazione a dare finalmente esecuzione alla delibera del 13 settembre 2013 con la quale la Giunta Municipale di Forio ha approvato l’intitolazione del piazzale marinai d’Italia, antistante l’antico Molo Borbonico, a Giovanni Verde, letterato, scultore e giornalista (Forio 1880-1956). Un piccolo gesto di riconoscenza verso questo grande foriano e la sua famiglia che tanto ha dato e continua a dare al nostro paese.