Sabato 15 settembre dalle ore 10,00 in via Costantino 28 a Forio, ci sarà un live painting dello storico street artist romano LUS57. Per l’occasione l’artista eseguirà dal vivo un suo lavoro per il festival di quest’anno, tutti possono assistere al live e interagire con l’artista che usa più tecniche per la realizzazione delle sue opere di strada, dai poster, miniposter, graffiti, silhouette, stencil, stickers, tattoo art.
Lus57 é impegnato dalla fine degli anni ‘70 in diversi progetti artistici che hanno previsto il progressivo allontanamento dall’arte da cavalletto ed in particolare dalle tradizionali tecniche pittoriche a favore di tutte quelle espressioni che potessero illustrare con immediatezza e semplicità il passaggio dal reale al fantastico nel racconto di una storia. La formazione e l’attività di architetto (ricercatore storico nell’ambito del suburbio urbano) hanno necessariamente determinato un riflesso nella poetica artistica che agisce circolarmente, ovvero: realtà e storia-visione e fantasia-attualità-strada.
Opere:
Io ero io sono Roma, Complesso Santa Maria della Pietà per il progetto Caleidoscopio
E così sia Roma, Pineta Sacchetti Primavalle per il progetto Pinacci Nostri
San Francesco Roma, Mercato Primavalle per il Festival Gian Maria Volontè-Muracci Nostri
La Ninfa irata della marrana di Grotta Perfetta Roma, San Paolo per il progetto Viva il Quartiere
Sportarola romana 2017 e Mary Vergin seven daggers 2018 Roma, Rupe di San Paolo per la Festa della cultura a cura di Controchiave
Illustrazioni per il racconto di Maurizio Mequio Il Piccolo Principe nero in concorso al Premio Strega Ragazze Ragazzi 2016
Live painting, Roma, Biblioteca Aldo Fabrizi, nel corso della mostra fotografica -St.Art Gallery- a cura di Arte e città a colori
Live painting, Roma, TorPignattara per TorPigna Street Art Fest
Progetti attualmente in corso:
Storia del duro lavoro femminile
Paesaggi fantastici
Mary Vergin seven daggers
Visioni ed eremitismo urbano
Principesse ed allegorie del suburbio romano
Installazioni urbane mobili (silhouettes) in collaborazione con la moglie, architetto e fotografa Rita Restifo che ringrazio con amore.