Di recente, Vito Iacono, Consigliere Comunale di Opposizione del Comune di Forio, ha lanciato una forte denuncia attraverso i social, criticando apertamente la gestione amministrativa locale. Con un post dai toni decisi, Iacono ha messo in luce quella che definisce “l’ennesima dimostrazione di cattiva amministrazione”: da un lato, il fallimento del servizio mensa scolastica per i piccoli studenti del comune, dall’altro lo stanziamento di oltre 100.000 euro per il progetto natalizio “Alice nel Paese delle Meraviglie”.
Non è solo un problema di priorità, spiega Iacono, ma di mancanza di “vergogna e indignazione” da parte della comunità di fronte a decisioni che, secondo lui, rischiano di penalizzare i giovani. “Quasi un milione e mezzo di euro sprecati in poche serate di bagordi,” prosegue, “mentre i nostri piccoli studenti restano senza mensa e le famiglie potrebbero presto trovarsi a pagare per lo scuolabus, con strade allagate e senza adeguate strutture sportive.” L’attacco di Iacono si concentra proprio su quello che descrive come un paradosso: un’amministrazione pronta a investire ingenti fondi per l’intrattenimento, ma apparentemente incapace di risolvere problemi di base. Iacono invita la comunità a riflettere e a chiedersi se davvero preferisce “vivere, a carissimo prezzo, per qualche giorno la favola di Alice nel Paese delle Meraviglie” o lavorare insieme per costruire un Paese reale, meraviglioso, dove i diritti fondamentali, come l’istruzione e le strutture scolastiche, siano rispettati.
In conclusione, Iacono sottolinea come, con una gestione più oculata, i fondi destinati agli eventi avrebbero potuto essere investiti in infrastrutture e servizi essenziali: “Credetemi, molto meno di 1.500.000 euro,” afferma. Un messaggio forte sulla gestione delle risorse pubbliche per il benessere di tutta la comunità.
il post recita: “Forio, la mensa che non c’è e gli sprechi di Natale!!!
Non è solo una strana coincidenza la circostanza che all’albo pretorio del Comune di Forio vengono pubblicati, uno dopo l’altro, l’ennesimo fallimento della mensa scolastica e lo stanziamento di oltre 100.000 € per la realizzazione del progetto “Alice nel Paese delle meraviglie”.
Il problema non sono le pessime scelte amministrative, ma un Paese che non riesce a recuperare il valore della indignazione ed il senso della vergogna!
Quasi un milione e mezzo di euro sprecati in poche serate di bagordi ed i nostri piccoli studenti, senza mensa, con l’ipotesi, per adesso solo l’ipotesi, di scuola bus a pagamento, senza palestre e con le strade che si allagano.
Veramente la gente di Forio preferisce vivere, a carissimo prezzo, per qualche giorno la favola di “Alice nel Paese delle Meraviglie” alla possibilità ed alla opportunità di costruire, insieme, un Paese reale, meraviglioso, dove vengono riconosciuti i diritti, almeno ai nostri giovani studenti???
Chiedetevi quanto sarebbe costata l’implementazione della gestione diretta del servizio mensa, dello scuolabus, allestire una tendostruttura, fare opportuna e necessaria manutenzione per favorire un adeguato smaltimento delle acque.
Credetemi, molto meno di 1.500.000, 00 €!!!
Il resto sono solo chiacchiere di tifosi interessati o silenzi di una popolazione che si sente minacciata!”
