Diffamazione a mezzo stampa, l’amministrazione comunale di Forio ha dato mandato al legale: è stato infatti affidato l’incarico all’avvocato Cristiano Rossetti “al fine di tutelare l’onore ed il prestigio del sindaco, dell’amministrazione comunale e dell’intero consiglio comunale da attacchi mediatici volti a denigrare la reputazione dei pubblici rappresentanti”.
Tutto prende il via il 2 marzo scorso quando l’ex candidato al consiglio comunale con la lista “Noi per Forio” (che appoggiava la candidatura dell’eletto sindaco Stani Verde) Giuseppe Colella chiedeva di verificare eventuali situazioni di ineleggibilità od incompatibilità dei componenti della giunta e del consiglio comunale di Forio.
Il 20 marzo la Prefettura con una nota chiedeva al consiglio comunale di assumere determinazioni in riferimento a quanto sollevato da Colella.
In risposta, il presidente del consiglio comunale l’11 giugno risponde alla prefettura comunicando che a seguito di attività istruttoria espletata dagli uffici, “non sussistono cause di ineleggibilità e incompatibilità”.
Colella inviava pertanto nuova nota il 2 luglio, alla quale rispondeva il 5 luglio la prefettura ribadendo l’assenza di situazioni di ineleggibilità e incompatibilità, facendo riferimento alla nota del presidente del consiglio comunale.
Ma “la pervicace richiesta di valutare insussistenti situazioni di ineleggibilità o incompatibilità, nonché la divulgazione di tali notizie mediante la stampa o la pubblicazione di false notizie in rete”, secondo l’amministrazione avrebbe “infangato l’immagine e l’onorabilità del sindaco, della giunta e del consiglio comunale”.
Per questo motivo la giunta di Forio (assente l’assessore Nicola Monti), con delibera n.190 del 17 luglio ha dato mandato per avviare gli atti per conferire incarico legale “per tutelare l’immagine dell’Ente e proporre denuncia-querela per tutti i reati ravvisabili, in primis contro l’autore delle note indirizzate al prefetto, nonché degli autori degli articoli pubblicati dalla stampa e dei post pubblicati in rete…”
Così il 16 settembre la dottoressa Galasso ha conferito incarico all’avvocato Cristiano Rossetti “per tutelare l’immagine dell’Ente, del sindaco, della giunta e del consiglio comunale”.
