Forio verso le elezioni amministrative del 2018: il movimento politico Aria Nuova è pronto a scendere in campo. “Con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative di Forio del prossimo anno, era prevedibile che scattasse la rincorsa ai nomi dei possibili candidati alla carica di sindaco del comune del Torrione”. E’ il commento di Nicola Manna, responsabile di Aria Nuova. “E questo sarà un pò l’andamento per 10 mesi. Francamente, questa ricerca spasmodica di un “Salvatore” per Forio genera in me poco entusiasmo. Non è mia abitudine guardare in casa d’altri, e credo che non lo farò adesso, ne’ tanto meno in futuro. Per cui, non mi limiterò ad analizzare i profili di chi oggi cerca timidamente di avanzare una propria candidatura. Posso certamente rivendicare il lavoro che stiamo facendo noi del movimento politico Aria Nuova. E quello che è certo è che io mi candido alla guida del mio paese. E le ragioni di questa candidatura nascono da una proposta innovativa che umilmente sta prendendo forma, e dalla voglia di tante donne e di tanti uomini di impegnarsi per il proprio territorio, che ha determinato negli ultimi mesi la richiesta della mia candidatura, per coordinare una azione politica rivolta alla ricostruzione di un paese, mortificato da anni di deludente gestione amministrativa. C’è l’esigenza di rilanciare l’immagine di Forio, di ristabilire quel contatto tra istituzioni e cittadino. Tra i punti principali del programma amministrativo che esporremo in questi mesi ci saranno certamente la difesa dell’ambiente, il ripristino di quel concetto di giustizia sociale, calpestata da questa amministrazione guidata dal sindaco Del Deo, la lotta agli sprechi, e il miglioramento dei servizi, per riportare Forio tra le mete più ambite nel mercato turistico nazionale e internazionale. Per cui è assurdo pensare ancora a strategie politiche, alla logica dei numeri, alla composizione di liste eterogenee che tanti danni hanno provocato a questo paese. Se si continua sulla strada dei “giochi di palazzo”, la spina la staccheranno i foriani, che sono stanchi di questa politica lontana dalle esigenze della popolazione, di giaculatorie che tendono a disegnare un paese irreale. Il nostro è un progetto ambizioso, coraggioso, ma anche estremamente nobile tentativo di ridare la voce autentica al nostro popolo. Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità. Quale che sia l’esito delle elezioni del 2018 è un risultato che noi rispetteremo, ma che ci lascia con la coscienza a posto, ben sapendo che dinanzi a tanti errori commessi ai danni dei foriani, noi certamente non ci gireremo dall’altra parte”.
