ERCOLANO. A CAUSA DELLE PIOGGE CROLLA PARTE DEL CAMPO SPORTIVO “SOLARO”, NESSUN FERITO

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Un grande spavento a Ercolano ieri pomeriggio, quando una parte perimetrica dello stadio “Solaro” ha ceduto ed è crollata, per via delle imponenti piogge. Solo per una coincidenza non è rimasto coinvolto nessuno, visto che in quell’orario la prima squadra della Ercolanese avrebbe dovuto svolgere una seduta di allenamento. Per via della pioggia, però, i calciatori si trovavano non ancora in campo, ma all’interno delle loro automobili.
Questo il messaggio diffuso ieri dal sindaco di Ercolano, Ciro Bonajuto:
“Nella giornata di ieri il bollettino meteo annunciava allerta gialla. Una previsione sbagliata visto quanto accaduto ad Ercolano. Ma al netto dell’errata previsione resta un dato: i comuni sono lasciati sempre soli a fronteggiare emergenze del genere. Alle amministrazioni comunali mancano le risorse per garantire sicurezza e ora mancheranno i finanziamenti per sistemare i disastri provocati dal maltempo.
Ad Ercolano i danni maggiori si sono registrati in via Doglie con il cedimento del muro dello Stadio Solaro.
Ci siamo subito attivati per liberare la sede stradale dai detriti e permettere l’uscita dei veicoli dalle aree residenziali. Un altro intervento è stato necessario lungo la strada di accesso al #Vesuvio, dove è franato un terrapieno; registriamo qui solo il restringimento di carreggiata ma è stato ripristinato l’accesso (e salviamo la nostra ricchezza, ovvero i flussi turistici). In via Benedetto Cozzolino all’altezza del Cimitero altri danni e ahimè traffico alternato con semafori. Il transito è interrotto a via dello Sbirro a causa di cedimenti.
Inoltre nella località di San Vito e di Via Mare ancora tanti cedimenti in proprietà privata, con conseguenze e disagi sulla pubblica via. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.
Il mio ringraziamento ai dirigenti, dipendenti comunali, protezione civile e forze dell’ordine che, durante la giornata di ieri e durante tutta la notte hanno lavorato per garantire la sicurezza”.