Smentendo quanto riferito dagli organi di stampa e dalle varie interpretazioni dei comunicati stampa non c’è nessun accordo e nessun orientamento, almeno per quanto mi riguarda.
Sono purtroppo o per fortuna giorni che non parlo con nessuno delle parti in campo e non partecipo a riunioni anche per problemi fisici. So che è arrivato in sede un documento dalla coalizione di Stani Verde che siamo chiamati a valutare, come sono venuto a conoscenza che è in programma un incontro con Del Deo.
Una coalizione come la nostra è orientata solo al Paese ed alla Gente, verso la quale dovrebbero riferirsi prioritariamente anche i candidati. E’ con loro che dovrebbero assumere impegni e stipulare contratti. Noi possiamo solo dare, se necessario e possibile, il nostro contributo per favorire il rispetto degli impegni assunti mettendo in campo intelligenze, competenze, sensibilità, idee, progetti, consigli.
Per cui ritengo che se entro mercoledì, come da calendario, saremo in grado, unitariamente, dando massimo respiro soprattutto alle valutazioni dei nostri giovani, di valutare i profili programmatici ed i livelli di garanzia per il Paese offerti dagli uomini che li propongono, valuteremo la opportunità di dare una indicazione di voto nel rispetto dei massimi principi di trasparenza e pubblicità che contraddistinguono il nostro manifesto elettorale.
Anche la nostra sede è un palazzo di vetro non solo la Casa Comunale.
Per il resto rivendichiamo il merito di aver riportato il dibattito sui programmi andando oltre i volgari e preoccupanti insulti che per il momento dominano la interlocuzione tra le parti”
.
.
