L’accordo sul candidato governatore, il forzista Stefano Caldoro, è stato raggiunto: ma il clima tra gli alleati di centrodestra in Campania resta teso, come dimostra un botta e risposta tra Lega e Forza Italia sulla questione degli ‘impresentabili’.
Apre le ostilità il segretario campano del Carroccio, Nicola Molteni: “Liste di qualità, stop all’egemonia dei Cesaro in Campania. Obiettivo è dare un taglio al malgoverno della sinistra anche in Campania e costruire una classe dirigente di qualità, per confermare le buone ricette della Lega anche in questa splendida regione che merita grandi cose anziché i Mastella, i De Luca o qualche impresentabile che danneggia il centrodestra”.Regionali, Caldoro candidato ma deve far fuori i Cesaro: la richiesta della Lega
Molteni è lapidario non solo non volendo più un Cesaro in lista ma chiedendo che non siano loro a fare le liste di Forza Italia come accaduto durante le scorse regionali del 2015 e nel 2018, per quanto riguarda la Campania, per le elezioni politiche. Un vero e proprio terremoto politico a cui Caldoro deve far fronte provando a mediare per non abbandonare coloro che sono stati i suoi principali sponsor e che invece rischiano di essere fatti fuori. Difficile la posizione dei Cesaro, rappresentati in consiglio da Armando, che devono far fronte a vario titolo a tre diverse inchieste della magistratura