Finisce a reti inviolate allo stadio Papa di Cardito il match tra Mondragone e Ischia. Allo stadio “V. Papa” di Cardito, finisce 0-0 la partita tra Mondragone e Ischia. Partita stregata per gli isolani che falliscono tante occasione e prendono due pali. Nel finale, in 10 uomini, Mazzella evita la beffa. Padroni di casa in completo bianco e calzoncini rossi, ospiti in consueta divisa gialloblu. Partita disputata con un clima freddo ma soleggiato. Terreno di gioco in buone condizioni. Allo stadio presenti tifosi locali ed anche una nutrita delegazione dei sostenitori ospiti.
PRIMO TEMPO
Squadre ben messe in campo e coscienti dell’importanza del match. Il Mondragone per stare a
distanza di sicurezza dalla zona playout e l’Ischia per restare agganciata al treno dei playoff. Sin dai
primi minuti entrambe le formazioni giocano mettendoci grinta e coprendo tutti gli spazi. A partire
meglio sono gli isolani che creano gioco con palla a terra e lanci lungi per trovare l’imbucata
vincente. Ma la prima vera occasione della partita per il Mondragone al minuto 21. Sugli sviluppi di
un corner la palla arriva a Sperandeo che la colpisce sotto misura di testa ma Mazzella riesce a
salvare la sua squadra. Gli isolani rispondono al 28esimo con un forte tiro di De Luise ma la palla si
stampa sul palo a portiere battuto. All’ultimo secondo del primo tempo ci prova anche Filosa con un
tiro insidioso da fuori area ma la sfera va poco alta sopra la traversa. Termina 0-0 la prima frazione
di gioco.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione di gioco è di assoluto predominio dell’Ischia, che si getta in avanti per trovare
la rete del vantaggio. All’ottavo minuto a sbagliare un’occasione a tu per tu col portiere è Trofa. Poi
al 21esimo è Castagna a buttare la palla di poco a lato dopo un’ottima serpentina nell’area di rigore
avversaria. Due minuti dopo il rammarico degli isolani raggiunge il culmine con De Luise, stavolta
di testa, che colpisce il secondo legno della partita. Al 29esimo episodio da moviola: l’Ischia chiede
il rigore per un presunto tocco di mano in area di rigore ma l’arbitro lascia correre. Le folate
offensive degli isolani terminano al 37esimo quando Chiariello prende il doppio giallo e lascia in
inferiorità numerica la sua squadra. Sulla seguente punizione dal limite Mazzella riesca a parare il
tiro pericoloso di Alvino. Ultimi minuti di tensione in casa Ischia. Il Mondragone prende coraggio e
ci prova negli ultimi minuti con due forti tiri dalla distanza e in area da posizione defilata prima con
Ammaturo e poi con Di Maio ma Mazzella si supera ed evita la beffa finale all’Ischia.
TABELLINO
MONDRAGONE: Pagnano, Di Maio, Di Crosta, Grifone (31’st Peluso), Fiorillo, Esposito, Alvino,
Di Fusco, Sperandeo (28’ st Russo), Lepre (22’st Ammaturo), Pagliuca (9’ st Selitti). A disp.
Esposito. G, Moschini, Di Stasio, Allegretta, Paradiso. All. Aldo Papa
ISCHIA: Mazzella, Florio, Buono, Trofa, Chiariello, Di Costanzo, Montanino (35’ st D’Antonio),
Castagna, De Luise, Conte (39’ st Muscariello), Filosa (26’ st Cibelli). A disp. Di Chiara, Iacono,
Sapia, Pesce, Di Meglio. All. Angelo Iervolino
ARBITRO: Placido della sez. Di Ariano Irpino (Ass: Monaco di Sala Consilina e Maria Gaeta di
Nocera Inferiore)
Ammoniti: Montanino, Chiariello, Trofa, Buono (I); Pagliuca, Sellitti (M)
Espulso: al 37 del st. espulso Chiariello per doppia ammonizione