Non hanno nulla a che vedere con gli “anziani”, i nuovi autisti che da qualche settimana sono alla guida dei bus di linea dell’Eav sull’isola d’Ischia…Senza generalizzare, ma gli episodi si accavallano giorno dopo giorno…
L’ultimo quello capitato oggi, lunedi 26 luglio, alla corsa della circolare sinistra delle 13.30 (partita alle 13.38, ma vabbè è arrivato tardi, ci sono i lavori al Ciglio…): arrivati a S.Alessandro, il bus fa uno slalom ma, arrivati al Castiglione, l’autista ferma il mezzo e scende, per tentare di rimettere a posto lo specchietto esterno destro. Però è sfortunato, perchè lo specchio si frantuma nelle sue mani in mille pezzi. Allora telefona al capo movimento ed avverte i passeggeri: “si arriva fino al porto di Casamicciola, poi si torna indietro”. Si rimette in carreggiata, ma evidentemente pensa di essere su un circuito di formula uno, tant’è che ha rischiato di sbalzare in aria un motorino che aveva davanti!
In tutto questo, con la mascherina posizionata ad altezza bocca, sotto il naso…
E’ questo è soltanto uno degli episodi cui siamo costretti ad assistere, utenti residenti e turisti sconvolti….
NB Non sanno nemmeno dove si trovano è le fermate che devono fare: due poverine che sono salite sulla circolare sinistra, per andare all’hotel continental di via michele mazzella se le voleva portare a fare tutto il giro dell’isola!
Poi: la fermata dell’hotel Le Querce, l’ha fatta dieci metri prima dell’ingresso dell’albergo, e dello stesso segnale di “Fermata” che si trova esattamente dopo!
Ma insomma, da dove sono stati pescati? Chi gli ha insegnato percorsi e sistemi di guida?