Mercoledì 6 agosto 2014 è morto Carmine Castaldi, militante comunista di lungo corso che ha dedicato l’intera esistenza all’impegno politico e sindacale al fianco dei più deboli della società. Con Lui Forio perde un pezzo della sua storia, una persona sincera e trasparente, pronta a soccorrere chi gli chiedeva aiuto. Ha vissuto la vita politica, sindacale e sociale senza mai accettare compromessi, sempre impegnato nella lotta contro il malgoverno borghese, clericale e capitalistico del paese, contro il clientelismo, il favoritismo e il nepotismo nella vita amministrativa, ha detestato l’opportunismo, l’esibizionismo e il carrierismo in tutte le istanze sociali e si è sempre battuto per la moralizzazione della vita pubblica. Su ogni problema collettivo c’era la proposta di Carmine per contribuire, e con modestia, alla migliore soluzione della questione in discussione. Nel sostenere le sue idee non ha mai temuto di farsi nemici, orgoglioso com’era della propria autonomia di pensiero e di azione. Caso ha voluto che il suo funerale si svolgesse in concomitanza di un presidio di protesta organizzato dal PCIML qualche giorno prima della sua dipartita e così Domenico Savio ha commemorato in piazza l’amico fraterno di tante battaglie.
“Mi corre il dovere di amico e di compagno – ha affermato Domenico Savio – ricordare qui pubblicamente stamattina il compagno Carmine Castaldi che purtroppo è venuto a mancarci l’altro ieri sera.
Non solo i Foriani, ma tutti i cittadini dell’isola d’Ischia conoscono la storia del compagno Carmine Castaldi, il contributo di vita che ha dato per la crescita civile e sociale del nostro Paese, a livello locale, a livello isolano e a livello nazionale.
Un compagno attivamente impegnato nella lotta politica e sindacale, sempre al fianco dei lavoratori per difenderne i diritti, le aspirazioni e i bisogni.
Alla sua memoria, al suo lavoro, al suo impegno sociale, in questo momento di dolore, va il nostro pensiero, il nostro affettuoso ringraziamento per il contributo che ha dato al lavoro del movimento operaio italiano e dell’isola d’Ischia per il riscatto dei lavoratori dallo sfruttamento padronale.
Compagno Carmine, questa mattina come tante volte ci siamo trovati in piazza nel corso delle battaglie che assieme abbiamo condotto, da questa iniziativa di lotta del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista ti salutiamo, ti salutiamo con fraterno affetto, ti salutiamo con grande riconoscenza per quello che da solo e assieme a noi hai fatto nel corso della tua vita. Ti salutiamo a pugno chiuso”. Sin qui parte del commosso ricordo di Domenico Savio.
Personalmente ricorderò per sempre le battaglie che abbiamo condotto assieme. Ciao Carmine, che almeno la terra ti sia lieve!