Lo sgomento ed il dolore per la morte dei due poliziotti, uccisi ieri a Trieste, passa inesorabile anche per l’isola d’Ischia: l’agente Pierlugi Rotta, 34 anni originario di Pozzuoli, era infatti conosciuto ad Ischia. Gli amici da facebook, oltre ai poliziotti del locale commissariato, hanno scritto frasi di cordoglio, di dolore e di ricordo del giovane che, nel 2003 era stato arruolato nel circomare Ischia in ferma volontaria per un anno, fino a rimanere poi qualche anno in pianta stabile. Qualcuno, a commento di una foto dell’epoca, ha pure scritto con nostalgia: “Forse era meglio che rimanevi qui con noi”. Sull’isola, aveva trovato l’amore, fidanzandosi con una ragazza di Casamicciola. E qui aveva dato sfogo alla sua passione sportiva, calcando i campi di gioco del Forio; ma aveva giocato anche con la squadra campana El Brazil. Era un terzino sinistro, che giocava anche come laterale basso, ed era molto apprezzato dagli allenatori. Poi, il passaggio alla polizia e il trasferimento a Trieste.
Pierluigi era figlio di un poliziotto, Pasquale, che era stato in servizio per anni a Napoli e si era trasferito con la famiglia da Pozzuoli a Giuliano, dove lo ha raggiunto la triste notizia.
Pozzuoli, la città di nascita del poliziotto ucciso, si listerà a lutto nel giorno del funerale; lo ha dichiarato il sindaco Figliolia che in una nota ha espresso alla famiglia il cordoglio della città:
«Chi sceglie di servire lo Stato è un eroe dei giorni nostri che con spirito di abnegazione porta avanti una missione a difesa della collettività. Tutta la mia vicinanza alla famiglia di Pierluigi e a quella del collega a cui barbaramente è stata strappata la vita da bastardi criminali. La città di Pozzuoli, la Giunta ed il Consiglio comunale si uniscono in queste ore di dolore. Un caro abbraccio a Pasquale, papà di Pierluigi, per tempo al servizio della città presso il commissariato di Pozzuoli”.