“Si tratta – dichiara il membro dell’esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – dell’ennesima tragedia nel mare del Golfo in poche settimane. In tutti i casi, come ad esempio è successo poche settimane fa al giovane di Afragola morto nel mare antistante alla Rotonda Diaz conosciuta ai più come “mappatella beach”, sembrerebbe che le vittime non sapessero nuotare bene. Certo sarebbe utile che le amministrazioni locali invece di fare ordinanze contro i fuochi sulle spiagge a ferragosto dedicassero più attenzione al presidio della costa e del mare per evitare queste tragedie e sostenere chi è preposto all’intervento”.
“C’è chi in queste ore drammatiche – dichiara il capogruppo dei Verdi alla V Municipalità Marco Gaudini a cui apparteneva Filippo Vinaccio il venticinquenne del Vomero che è perito in mare – fa anche le battutine come Lino Ferrara, presidente della Unione Armatori da Diporto, scrivendo che a bordo delle imbarcazioni c’è bisogno di più carburante e meno hashish. Chiediamo a questo signore come a chi come lui sta intervenendo a sproposito su questa vicenda di aspettare prima di parlare di sapere se i giovani che si sono ribaltati erano sotto gli effetti della droga e di avere più rispetto per chi a causa probabilmente di un atto poco attento in mare ha perso la vita ma che ad oggi non risulterebbe un drogato”.
NELLA FOTO LA BARCA AFFONDATA