Il 22 febbraio è terminato lo sciopero dello straordinario dei marittimi della Caremar, ma non essendo state risolte alcune delle problematiche sollevate, Emanuele Fernicola, segretario della Filt-Cgil Campania, annuncia da oggi un nuovo stato di agitazione dei lavoratori marittimi e amministrativi della Società.
Il Sindacato è particolarmente preoccupato dalla “assenza di garanzie circa i tempi del percorso di privatizzazione dopo il 28 febbraio, data in cui è scaduta la convenzione con la Regione Campania, e che rischia di tradursi nel tracollo operativo e finanziario dell’azienda con suo conseguente smembramento senza garanzie né per i lavoratori né per i servizi alle isole del Golfo”.