In Campania non accennano a placarsi le polemiche nate con la nomina del sen. Domenico De Siano a coordinatore regionale di Forza Italia. Questa volta è il sen. Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, a chiederne le dimissioni. “Il recente richiamo del presidente Berlusconi all’unità e alla chiarezza d’intenti del partito – sostiene D’Anna – non può che trovare d’accordo tutti coloro i quali si prefiggono il raggiungimento di questi obiettivi. Resta però il profondo dissenso e il malcontento, largamente diffusi tra parlamentari, consiglieri regionali, provinciali, sindaci e amministratori locali per la ‘proditoria’ designazione del senatore Domenico De Siano a coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, oltre che per specifiche doglianze legate al mancato coinvolgimento dei consiglieri regionali nella risoluzione dei problemi dell’ente di via Santa Lucia”. “E’ vero – prosegue D’Anna – che tutti noi siamo stati candidati dal presidente Berlusconi, così come afferma De Siano, ma è anche vero che siamo stati designati da organismi politici e sulla base di valutazioni politiche ed elettorali ben precise”. Per D’Anna, “se qualcuno ritiene di poter egemonizzare Forza Italia in Campania solo perché ha accesso alla porta di servizio di Palazzo Grazioli si sbaglia di grosso. Allo stato è del tutto evidente che questo modo di fare produce solo ed unicamente divisioni e fibrillazioni”. “Chi vuole bene a Berlusconi e a Forza Italia, come noi – conclude – dovrebbe valutare l’opportunità di chiedere a De Siano di fare un passo indietro al fine di elaborare, anche in Campania, una scelta unitaria da proporre al presidente”.