In un recente post su Facebook, Vito Iacono ha espresso preoccupazione e frustrazione per la situazione al Rizzoli di Ischia, nel post afferma: “Si è vero, o almeno spero, si è proceduto alle opportune e necessarie verifiche statiche, hanno coperto le aree interessate dal crollo, ma sono evidenti i “restringimenti” in termini di spazi, e dire che era annunciato un ampliamento, ma soprattutto in termini di servizi all’utenza.
Difficile credere che non si trovino spazi per riaprire subito il CUP al Rizzoli evitando ai pazienti un’insopportabile viaggio ad Ischia a/r anche solo per esami clinici ed alla luce delle limitate prestazioni da parte dei centri convenzionati.”