“E’ stato fatto un lavoro in sei mesi che è di una profondità importante. Oggi si può dire che la cooperativa dal punto di vista organizzativo e degli assetti è stata rivoltata come un calzino”. E’ con queste parole che Mauro Lusetti, presidente di Legacoop, ha spiegato il percorso che in meno di sei mesi ha portato il prefetto di Modena a riammettere Cpl alla white list da cui era stata esclusa dopo essere stata travolta dalle inchieste, a partire da quella sulla metanizzazione di Ischia.
La prefettura di Modena ha, quindi, formalizzato alla Cpl Concordia la revoca del provvedimento di esclusione dalla white list. Ora la coop – che impiega circa 1.800 persone – potrà di nuovo partecipare a gare pubbliche. Il CdA ha voluto ringraziare, tra gli altri, il presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone.