E’ stato arrestato ieri all’aeroporto di Fiumicino l’ex pm di Siracusa Giancarlo Longo, che fu trasferito il 22 gennaio 2018 al tribunale di Ischia ed arrestato poi il 7 febbraio dello stesso anno. Longo era accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione.
E’ divenuta definitiva la sentenza con cui il magistrato ha patteggiato la condanna a 5 anni, le dimissioni dalla magistratura e l’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici: pertanto la Procura di Messina, che lo indagò e lo fece condannare, ha emesso l’ordine di carcerazione per espiazione della pena.
Longo deve scontare 4 anni, un mese e 20 giorni avendo già subito un periodo in custodia cautelare in carcere.
Il procedimento a suo carico, denominato ‘Sistema Siracusa’, nasce da una inchiesta dei pm della città dello Stretto, competenti per il coinvolgimento di Longo, che all’epoca delle accuse era in servizio alla Procura di Aretusea.
L’inchiesta aveva al centro due avvocati, Piero Amara e Giuseppe Calafiore che, per anni, avrebbero pilotato indagini e fascicoli per avvantaggiare loro clienti di peso come i costruttori siracusani Frontino. Longo, in cambio di mazzette e regali, avrebbe messo a disposizione la sua funzione di magistrato condizionando l’andamento dei procedimenti penali.