Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 22 luglio il decreto-legge con Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. Tra le misure approvate, dal 6 agosto sarà necessario essere dotati di Green Pass (prima dose, tampone di 48 ore) per entrare in ristoranti al chiuso, spettacoli ed eventi aperti al pubblico, musei e mostre, piscine e palestre e centri benessere al chiuso, sagre fiere congressi, centri estivi, concorsi pubblici.
E’ stato stabilito un sistema dei colori delle Regioni basato su occupazione posti letto negli ospedali e terapie intensive.
Gli spettacoli al pubblico avranno posti assegnati in zona bianca e gialla anche all’aperto, in zona bianca capienza al 50% all’aperto (con più di 5.000 presenti) e 25% al chiuso in zona bianca (con più di 2.500 presenti), stesso sistema in zona gialla ma limite massimo di 2.500 persone all’aperto e 1.000 al chiuso.
Eventi sportivi: fino al 50% posti all’aperto e 25% al chiuso in zona bianca; in zona gialla fino a 2.500 spettatori all’aperto e 1.000 al chiuso; multe da 400 a 1000 euro per violazione controllo Green Pass sia per l’utente che per l’esercente e dopo tre controlli omessi possibile chiusura da 1 a 10 giorni.
E’ inoltre stato istituito un fondo per le discoteche.
Il nuovo sistema di classificazione delle zone è diviso in:
Bianca: contagi per tre settimane sotto 50 ogni 100mila abitanti, se superiori, occupazione ospedali fino al 15%, terapie intensive al 10%;
Gialla: incidenza sopra i 50 casi ogni 100mila per tre settimane e limiti ospedalieri al 15% e 10%, se superiori a 150 casi, 30% occupazione ospedali e 20% terapie intensive;
Arancione: 150 ogni 100.000 abitanti e “contestualmente superato i limiti di occupazione dei posti letto di area medica e terapia intensiva prevista per la zona gialla”;
Rossa: più di 150 casi ogni 100mila abitanti e occupazione ospedali al 40% e terapie intensive al 30%.
