I tantissimi cittadini che questa mattina si sono recati all’ufficio anagrafe del municipio di Ischia sono stati accolti dal responsabile del settore con mascherina anti-coronavirus. Non poca sorpresa ha suscitato la decisione di Luigi Fermo, storico dipendente comunale, che ha adottato questa misura precauzionale. (foto Teleischia)
“Non c’è nessun obbligo per il ruolo che svolgiamo, nè nessuna direttiva ci è stata impartita dall’amministrazione comunale. E’ stata solo una mia scelta precauzionale e nulla più. Chiedono a tutti di non stare in luoghi affollati e di non essere a distanza inferiore di un metro da un’altra persona, ma siccome al mio sportello seppure uno alla volta giungono in tantissimi, ho preferito indossare la mascherina”. Ecco la spiegazione chiara e legittima di Luigi Fermo. Come dargli torto? E’ giusto che ognuno nella propria libertà d’arbitrio, sopratutto a difesa della propria salute, sia libero di comportarsi come meglio crede senza creare danno agli altri. Ed oggi con la paura del contagio da “coronavirus” di certo nessuno può dire agli altri come è meglio comportarsi.