Milano, 11 giu. (Adnkronos) – Giulio Gallera vorrebbe che gli attacchi così violenti contro la giunta si fermassero. “Io dico a certe persone che bisogna stare attenti perché tra articoli su giornali e dichiarazioni sprezzanti di qualche politico siamo arrivati alle scritte “assassino” sui muri, Fontana messo sotto scorta. Non si può arrivare a questo punto, mi sembra che la situazione stia sfuggendo di mano. Avremo anche fatto degli errori ma attacchi verbali così violenti sono inaccettabili, è ora di rallentare e tornare a toni da dialettica politica”, dice l’assessore al Welfare in un’intervista al Giornale.
Anche lui in persona ha subito minacce. “Articoli, attacchi sui social, mail in cui mi si dava dell’assassino e altro, ho denunciato tutto alla Digos. Mai avrei pensato di trovarmi in situazioni del genere”, aggiunge.
“Fino a fine marzo – continua – i giornali raccontavano quanto la Lombardia fosse brava ad affrontare un’emergenza complicatissima, dai primi di aprile in poi abbiamo subito un attacco politico violento da parte di chi, non essendo mai riuscito a vincere con i voti, ha provato a deformare la realtà, un’azione di sciacallaggio politico pesante”.
Pubblicato il 2020-06-11 ore 08:46