Il Consiglio dei Ministri ha ieri sera approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Le disposizioni introdotte mirano ad assicurare un primo necessario supporto economico ai cittadini e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria a causa dell’emergenza sanitaria internazionale dichiarata dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e agli episodi di diffusione del virus verificatisi nel nostro Paese.
Si prevede, per le strutture ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator, la sospensione fino al 31 marzo del versamento dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali.
Per gli utenti che non abbiano potuto viaggiare da e per la “zona rossa”, o usufruire di pacchetti turistici a causa delle misure di contenimento e di prevenzione della diffusione del COVID-19 disposte dalle autorità italiane o straniere si prevedono specifiche forme di compensazione.
Per il settore alberghiero in carenza di liquidità per annullamenti e rimborsi delle caparre e in calo del 90%, il decreto prevede la sospensione dei versamenti di ritenute fiscali Irpef e contributi previdenziali Inps per il settore turistico e alberghiero in tutta Italia. Previsti anche voucher per consentire alle agenzie turistiche di rimborsare le disdette sia di alberghi che di voli aerei.