Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli (intervistato da Teleischia nei giorni scorsi), nell’omelia della messa di Pasqua, celebrata a porte chiuse dedica un messaggio forte contro il coronavirus: “Non arrenderci di fronte al male, ma combatterlo con tutte le nostre forze, soprattutto facendoci responsabili del nostro comportamento di cittadini e cristiani, rispettando le regole che ci sono state date”.
“Proprio perché Cristo è risorto e ha vinto il male e la morte, l’amore – ha aggiunto Sepe – è diventato il nuovo comandamento dell’umanità. Che spettacolo di fraternità e di solidarietà stanno dando a tutti l’impegno di tanti medici e paramedici, fino a dare la propria vita per i tanti ammalati.
Quanto amore e solidarietà stanno esprimendo organizzazioni pubbliche e private che aiutano con ogni mezzo materiale e spirituale quanti stanno vivendo momenti di difficoltà economiche e sociali. Cristo, che ci ha insegnato ad amarci, vive in loro e con loro”.