Un bambino posto in isolamento dall’Asl napoli 2, perché presentava i sintomi da contagio di covid-19, è stato portato al catechismo, mentre era in attesa di conoscere l’eventuale positività alla pandemia. Ma, per grave leggerezza dei genitori, il piccolo è stato accompagnato dalla mamma all’appuntamento religioso in una parrocchia del comune di Ischia. E poche ore dopo l’incontro, in serata, l’Asl ha comunicato alla famiglia il risultato dei test effettuati. E, purtroppo, come dai sintomi mostrati inizialmente il bambino è risultato positivo al coronavirus. Ed ora il rischio di contagio si è allargato paurosamente in considerazione che il piccolo, per la poca prudenza dei genitori, è stato portato al catechismo venendo a trovarsi in contatto con tantissimi altri bambini ed alcuni adulti. Ora il bambino è stato posto, nuovamente, in quarantena, ma la procedura è stata allargata, secondo il protocollo, a tutti i bambini e gli adulti presenti alla seduta di catechismo. Una vera macchia d’olio che si allargata per la superficialità di una famiglia.
