Questa mattina a Ischia Ponte i Carabinieri della stazione di Ischia, insieme al servizio veterinario dell’Asl Napoli Nord, hanno effettuato dei controlli sui pescherecci ancorati al pontile del Piazzale Aragonese per la consueta vendita del pesce. Oggetto dei controlli il rispetto della normativa sulla vendita e la conservazione del prodotto ittico. Al termine dell’operazione sono stati denunciati tre pescatori ischitani, in quanto responsabili della messa in commercio di prodotti ittici avariati o affetti da parassiti (art. 5 lett B e D L. 283/62)e contestualmente sono stati sequestrati complessivamente 26 chilogrammi di pescato sottoposto ad immediata distruzione. Non sono mancate le polemiche. I pescatori hanno, infatti, sottolineato come sia “assurdo sequestrare del pesce ancora vivo” ed hanno interpretato l’operazione come l’ennesimo round dello scontro tra Ischia e Procida per la vendita del pesce nel Piazzale Aragonese, convinti che quella di oggi sia una rappresaglia dei pescatori procidani, penalizzati dall’ordinanza del comune di Ischia.