L’Ischia Isolaverde torna al “Mazzella” per la prima delle due partite consecutive casalinghe che saranno intervallate dal recupero di Messina, programmato per mercoledì 7 Ottobre. Sabato, sull’isola verde arriverà la neopromossa Akragas.
Andiamo a conoscere nel dettaglio la società siciliana.
STORIA
Club fondato nel 1939, da sempre la società bianzoazzurra ha vissuto di alti e bassi. Alla soglia degli anni sessanta arriva la prima storica promozione in Serie C. Per ben nove anni (dal 1959 al 1968), gli akragantini riescono a conservare il professionismo con un ottavo posto come miglior posizionamento nel campionato 1959-1960. Seguono gli anni settanta, periodo buio per l’Akragas che nel giro di poche stagioni scivola nel campionato di Promozione Siciliana, ma con l’avvento del presidente Luigi Zicari nel 1978, la città di Agrigento riesce a riconquistare il professionismo, disputando cinque campionati tra Serie C e C/2. Nel 1988, arriva il fallimento con la società che assume la denominazione di Unione Sportiva Agrigento-Favara. Nel 1994, dopo aver disputato tre campionati consecutivi in Serie C/2, la società viene radiata ed è costretta a ripartire dall’Eccellenza. Dopo tanti anni tra i vari campionati regionali, la svolta arriva nel 2011, quando dalla fusione con l’Agrigentana nasce l’Unione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi. In giro di pochi anni, i giganti conquistano dapprima la promozione in Serie D e successivamente nella stagione 2014/2015 quella in Lega Pro che mancava da ben trent’anni.
STADIO
Inaugurato negli anni ’50, lo stadio “Esseneto” ad oggi ha una capienza di circa 12.000 posti (4.500 omologati). Negli anni, l’impianto agrigentino è stato oggetto di varie ristrutturazioni, l’ultima quest’anno per renderlo idoneo alle norme vigenti in Lega Pro. Lo stadio prende il nome dell’atleta akragantino Esseneto, che nei giochi olimpici del 416 e 412 a.C. partecipò con onore vincendo ad Elea.
ALLENATORE
Dopo aver guidato gli Allievi Nazionali del Bari nella stagione 2014/2015, Nicola Legrottaglie dal 25 Luglio 2015 è il nuovo tecnico dell’Akragas. Nato a Gioia del Colle (BA), il 20 Ottobre 1976, Legrottaglie ha alle spalle una gloriosa carriera da giocatore nel ruolo di difensore centrale. Ha vestito le maglie di Chievo Verona, Bologna, Juventus, Milan e Catania, disputando in Serie A 256 partite con 24 reti all’attivo. Il tecnico siciliano può vantare anche 16 presenze con la Nazionale maggiore, con la quale ha realizzato anche una rete in occasione dell’amichevole tra Svizzera e Italia disputata in quel di Ginevra il 30 Aprile 2003 terminata 2-1 per gli azzurri.
STATO DI FORMA
Con una partita ancora da recuperare, i siciliani nei primi tre match hanno totalizzato quattro punti. Nell’ultimo turno, la formazione di mister Legrottaglie è stata trascinata alla vittoria da due gemme dell’ex Pro Vercelli e Savoia, Di Piazza che ha steso il Catanzaro. Una sola rete al passivo, quella di Gammone al 90’ che costò la sconfitta in quel di Matera. I giganti, al pari del Messina, sono l’unica squadra a non aver subito reti nella prima frazione e unitamente a Matera e Cosenza hanno portato in rete solo un giocatore ovvero Di Piazza.
Da ssischiaisolaverde.it