Era il 23 maggio 1992 quando Giovanni Falcone fu ucciso dalla mafia insieme alla moglie e agli uomini della sua scorta. A 25 anni da quella strage il Comune di Lacco Ameno ha organizzato il convegno “…per una vera cultura della legalità”, un incontro tra gli studenti delle scuole superiori dell’isola con chi ogni giorno, proprio come il giudice Falcone, combatte la criminalità organizzata. I magistrati Catello Maresca – sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia di Napoli – e Cesare Sirignano – sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia – hanno parlato ai ragazzi del fenomeno mafioso, mettendoli in guardia dal pericolo dell’indifferenza, e sottolineando come la mafia non arricchisca i territori, ma al contrario li renda più poveri.
Ai lavori hanno preso parte anche il Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale e il giudice monocratico del tribunale di Ischia, Alberto Capuano.
Questa sera un ampio servizio sull’evento nel nostro TG