Casamicciola: pubblicate oggi sull’albo pretorio nove ordinanze di demolizione, emesse dal dirigente dell’ufficio tecnico, nei confronti di concessionari di aree attrezzate sulle scogliere e sulle spiagge che avevano l’obbligo di smontare le strutture realizzate, secondo i termini previsti dalle concessioni demaniali, al termine della stagione turistica e non oltre il 30 novembre dello scorso anno.
Il responsabile dell’area tecnica del comune di casamicciola, architetto Agnese Cianciarelli ha firmato nove ordinanze di demolizione, nei confronti di altrettanti concessionari di aree demaniali lungo la costa della cittadina termale, tra via salvatore girardi e via tommaso morgera, che non hanno invece provveduto alla rimozione delle strutture sistemate sugli scogli o sulla spiaggia.
Il 6 dicembre scorso, lo stesso ufficio tecnico comunale aveva affidato al comando di polizia locale il compito di effettuare i dovuti sopralluoghi. Il 16 gennaio 2018, la polizia locale ha depositato una relazione di servizio contenente i risultati dei sopralluoghi effettuati presso le strutture montate su aree demaniali nel tratto di costa di Casamicciola, tra Perrone e il parcheggio Anas.
Questi i provvedimenti emessi:
il Bagno Gino di Luigi Barbieri e il bagno dei Fratelli Luongo dovranno demolire il chiosco bar e rimuovere le pedane;
i concessionari Paolo Mennella e la società Pisani srl devono procedere a smontare le strutture in ferro, i tavolati e i chioschi;
il Bagno Nello e il concessionario Pietro Manco, devono rimuovere le strutture in legno;
Acquamarina di Teresa Vuolo, Giuseppe de Cristofaro e Giovanni Pitone devono invece eliminare le strutture in ferro.
Tutti e nove dovranno procedere con il ripristino dello stato dei luoghi entro 90 giorni da notifica dell’ordinanza, pubblicata oggi sull’albo pretorio on line del comune.
