Il pio monte della misericordia di Casamicciola parlerà tedesco: quella che fino a qualche mese fa era solo un’indiscrezione, in questi giorni sembra aver preso corpo. Secondo i bene informati infatti la trattativa tra l’ente morale di via dei tribunali ed una nota casa automobilistica tedesca sia talmente in stato avanzato, che ci sarebbe stata già la firma del contratto preliminare.
E così, dai ruderi del complesso monumentale che si impone sul lungomare della cittadina termale, nascerà qualcosa di nuovo che vedrà una radicale trasformazione dell’area, probabilmente sempre a sfondo turistico.
Bocche cucite un po’ dappertutto, probabilmente per scaramanzia. Fatto sta che stamattina è giunto a Casamicciola il governatore agli affari generali dell’ente pio monte, barone alessandro pasca di magliano, ufficialmente per assistere alla recita dei bambini dell’asilo delle suore. In effetti, il barone ha avuto un faccia a faccia con il sindaco giovan battista castagna.
Di sicuro, il primo cittadino sa, ma non dice dinanzi ai microfoni: non smentisce, ma conferma il contatto che vede protagonisti i tedeschi. E la situazione sembra essere così avanzata da far immaginare tempi più o meno brevi, per l’avvio della fase concreta dell’operazione.
E quella fase, passa attraverso la riconsegna delle aree attualmente detenute dal comune: quella dove c’è il parcheggio e l’area giochi, e l’altra al lato opposto dove ha sede il mercato comunale. Il comodato d’uso è scaduto, così come le due proroghe ottenute per la restituzione delle aree all’ente proprietario. Ma di sicuro, lascia intendere il sindaco, prima o poi dovranno essere liberate…molto prima, che poi.
Altro nodo, di cui si è discusso, riguarda l’argomento strettamente economico: il comune è debitore, nei confronti del pio monte, di circa 1 milione e 700 mila euro. Di certo, oggi come oggi, con le casse comunali che languono, è impossibile ipotizzare un saldo immediato dell’intera cifra. L’auspicio dell’amministrazione di casamicciola, è quello di ottenere una comoda dilazione, lunga almeno 15 anni, per poter sistemare questa pendenza in atto, che pende come una spada di Damocle.
Quindi, a conti fatti, il 2019 potrebbe essere l’anno della svolta, almeno per quanto riguarda il futuro del complesso fatiscente del pio monte della misericordia: i nuovi investitori, con l’accento straniero, metteranno di sicuro in moto il sistema economico della cittadina. E non è cosa da poco, per risollevarsi dopo i noti fatti del 21 agosto 2017