Se n’è andata Loredana, donna senza fissa dimora che da una decina d’anni viveva ad Ischia. Classe ’69, 55 anni ad agosto, è stata ritrovata senza vita sul pavimento della Mensa del Sorriso, a Casamicciola, lunedì mattina da uno dei volontari. Loredana, si trovava lì dopo aver vissuto in grande sofferenza gli ultimi giorni della sua vita. Proprio gli operatori della Mensa del Sorriso avevano combinato alla donna, originaria della provincia di Torino, un colloquio di lavoro a Barano, all’interno di una casa. Già venerdì, proprio durante il colloquio, la donna aveva mostrato i segni di gravi difficoltà respiratorie, ma all’arrivo del 118 aveva rifiutato l’intervento. Da lì si erano perse le sue tracce fino alla giornata di domenica, vicino al capolinea dell’EAV ad Ischia Porto, quando un’altra persona aveva chiamato il 118 vedendo le sue pessime condizioni di salute, ma di nuovo Loredana aveva rifiutato l’intervento. Poco tempo dopo, un volontario della Mensa del Sorriso l’ha individuata ed ha cercato una sistemazione per lei, che solitamente dormiva in strada, ma purtroppo senza fortuna; da qui la decisione di ospitarla per qualche ora di sonno su di un divano. Poi nella mattina di lunedì la tragica scoperta. Ora il corpo si trova presso il Nuovo Policlinico di Napoli dove avverrà l’esame autoptico.
Quello di Loredana è solo l’ennesimo caso ad Ischia che riguarda la morte di una persona senza fissa dimora, rialzando l’attenzione su un’emergenza costante e silenziosa.
