CAPRI. UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI: “LA SNAV ONLINE FA PAGARE LA TASSA DI SBARCO ANCHE AI RESIDENTI”

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Disfunzioni sono state accertate per l’acquisto online dei biglietti di navigazione per i mezzi della Snav diretti sull’isola di Capri.

“E’ stato riscontrato e segnalato, con una nota, a firma dell’ avv. Teodorico Boniello, delegato dell’ isola di Capri dell’ Unione Nazionale Consumatori, alla Snav, oltre che alle Autorità preposte, alla Regione Campania ed ai comuni di Capri ed Anacapri, una probabile falla nel sistema di acquisto online dei titoli di viaggio con destinazione finale Capri, con aggravio di spesa e costi, ovviamente, a carico dei cittadini isolani.

In particolare, sul sito web ufficiale della compagnia di navigazione marittima Snav, all’ atto di acquisto dei titoli di viaggio, pur accreditandosi l’utente quale residente nel Golfo, veniva richiesto il pagamento dell’imposta comunale di sbarco (2.50 euro a passeggero), che, per ovvi motivi, è a carico esclusivamente di turisti e vacanzieri e non dei cittadini di Capri ed Anacapri.

Effettuate le dovute verifiche, è stato contattato il call center della compagnia e tempestivamente segnalato il disservizio, per chiedere opportuni chiarimenti, anche sulla scorta di titoli regolarmente acquistati.

Il servizio per i soli residenti over 12 attualmente è regolarmente funzionante, senza alcuna maggiorazione, nonostante nel prospetto riepilogativo viene indicato, ancora, il pagamento dell’ imposta di sbarco.

Il problema ora sorge per i bambini e infanti, anche se accreditati quali residenti. In particolare, oltre al prezzo pieno del biglietto viene applicata la suddetta imposta, che, clamorosamente, viene estesa anche agli altri passeggeri over 12, in caso di prenotazione cumulativa”.

“Ancora una volta sono i cittadini a pagare di propria tasca i disservizi ed i disagi riscontrati sulle vie del mare”, commenta l’Unione Nazionale Consumatori.