Nella giornata di ieri, sabato, i Carabinieri hanno effettuato controlli in mare nelle aree più accorsate. Gli uomini dell’arma hanno, infatti, intensificato le loro operazioni nelle acque dell’isola di Capri. Con due motovedette, una d’altura ed una costiera che può raggiungere il bagnasciuga, si è intervenuto per disciplinare il transito nelle acque marine dell’isola azzurra delle imbarcazioni da diporto ma anche la “sosta selvaggia” a largo dei Faraglioni e della Grotta Azzurra. Controlli anche vicino alle aree di balneazione a tutela dei bagnanti.
I carabinieri, muniti di megafono, hanno richiamato tutti coloro che si dirigevano sotto costa, o ancorati, che contravvenendo all’ordinanza della Capitaneria di Porto per la sicurezza balneare con la propria imbarcazione erano a meno di 100 metri dai costoni rocciosi ed a meno di 200 metri dai luoghi di balneazioni (siano esse spiagge libere o stabilimenti balneari).
Nel corso dell’intervento, conclusosi al tramonto, sono state elevate diverse multe, molte ad imbarcazioni che avevano gettato l’ancora nella zona vietata.
