CAMPAGNA SOCIAL PER RILANCIARE ISCHIA? NO GRAZIE. NOI ISOLANI AL CENTRO DEL RINNOVAMENTO!

0
77

Sulle iniziative di rilancio dell’isola d’Ischia all’indomani della valanga di Casamicciola, che ha provocato la tragedia con ben 12 vittime interviene Raffaele Mirelli, filosofo, e persona particolarmente sensibile a cogliere aspetti e particolari che, spesso, ai più risultano  ben celati. “Mettiamo i cittadini, i loro bisogni al centro del discorso e non lo “sfruttamento” del territorio sotto la bandiera economica, del turismo”. questo il suo pensiero, che fa a pugni con le proposte che giungono da più indirizzi.

Ecco il suo messaggio:
Campagna social per rilanciare Ischia?!?
Mi dispiace, ma Ischia deve essere ricostruita a partire dalle persone, da noi cittadini.
Vedo una contraddizione di fondo in una campagna di rilancio che parte dai social.
Almeno adesso.
Le presenze non mancano e non mancheranno,
anche perché, come per le scorse disgrazie, abbiamo goduto di pubblicità mondiale: non tutti conoscono l’isola e in tanti l’hanno scoperta in modo trasversale.
Forse dovremmo imparare a parlare di noi stessi, degli “ischitani”, uniti da intenti comuni, non da personalismi. Sono proprio questi che ci hanno portato a sottostare, a subire disgrazie continue.
Cambiamo slogan: mettiamo i cittadini, i loro bisogni al centro del discorso e non lo “sfruttamento” del territorio sotto la bandiera economica, del turismo.
Se noi impariamo a stare bene, anche l’isola diventerà un posto migliore, per tutti, non solo per i turisti.
Questo aspetto viene troppo spesso messo da parte. Perché ci siamo educati alla logica del mero mercato economico.
E il nostro benessere? Quello lasciato all’ombra di un solstizio invernale?
Il problema non è solo economico e politico, ma esistenziale!
Viviamo male e senza diritti.
Non voglio essere disfattista, ma così non funziona. Nemmeno da un punto di vista dialettico.
Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara, Barano: siamo esseri umani e non muli, siamo cittadini di un solo territorio e facciamo fatica ad abitarlo nel benessere comune!
Mi dispiace, così non funziona!